ALFONSINE – CIVITANOVESE 3-0. ROSSOBLU SUBITO SOTTO

ALFONSINE: Lombardi, Rosetti (37’ st Lombardi), Magliozzi, Bamonte,  Chmangui, Bertoni, Ricci Maccarini, Manuzzi, Solomone, Innocenti, Tosi. A disp.: Calderoni, Bajrami, Fantinelli, Molossi, Magri, Sarto, Di Domenico, Farina. All. Luigi Candeloro.
CIVITANOVESE: Busato, Paolucci, Domenella, Cesca, Olivieri, Lelli (5’ st Fabbri), Mancinelli (35’ st Silla), Speranza, Maresca (29’ pt Acatullo), Marengo, Rapagnani. A disp.: Schiavoni, Serantoni, Petrella, Cerchia, Salvati, Perugini. All. Massimo Scoponi.
Arbitro:  Alessandro Di Graci  di Como.
Reti: 1’ pt Tosi,  6’ pt Tosi, 22’ st Bamonte.
Ammoniti: Paolucci, Domenella, Solomone, Ricci Maccarini.

Alfonsine – I buoni propositi contano poco e per la Civitanovese giunge  un’altra sconfitta. per cui viene gettata al vento un’altra occasione per cercare di invertire un mortificante susseguirsi di sconfitte. Non è certamente una consolazione, ma se è vero che la Civitanovese “piange”, il Castelfidardo non “ride” ed entrambe le squadra, sulla base dei risultati odierni, si avviano alla retrocessione diretta. La Jesina si porta invece fuori dalla mischia dei play out, nei quali devono vedersela Alfonsine e Recanatese, con i romagnoli che usufruiranno del fattore campo nell’unico spareggio retrocessione.
Rimanendo in casa rossoblu, pur riconoscendo i grossi sacrifici che sta sopportando Gianni Rosati  (nella foto) nel reperire i fondi per le trasferte, c’è da prendere atto che nessuna responsabilità va sicuramente attribuita ai “ragazzi” che Scoponi si trova costretto a mettere in campo, anzi, va riconosciuto il loro impegno e i sacrifici che stanno portando avanti, unitamente a Massimo Scoponi che cerca di rimediare a una situazione che non presenta soluzioni concrete.
Partita. Non indugia neppure un minuto l’Alfonsine per annichilire la Civitanovese che si trova con la difesa sguarnita all’immediato affondo dei padroni di casa con Solomone e Tosi che non ha problemi per superare Busato. Un gol del genere, dopo un minuto di gioco, mette in difficoltà qualsiasi squadra, figuriamoci per un undici dove a prevalere è l’inesperienza di tanti giovani.  Sta di fatto che lo stesso Tosi si ripete al 6’ quando di testa, su un cross dalla si9nistra,  mette alle spalle del portiere rossoblu la palla del 2-0, Sono sempre i romagnoli a proporsi in avanti anche con i difensori come accade al 28’ quando il n. 2 Rosetti mette paura a Busato ma la sua conclusione è imprecisa.
La ripresa inizia con un affondo del difensore dell’Alfonsine, Rosetti, che da buona posizione sciupa banalmente. La Civitanovese non è intenzionata a mollare e cerca di fare del suo meglio come al 10’ quando il “capitano” Marengo ci prova con un tiro che non impensierisce Lombardi. Ma è un fuoco di paglia tanto che l’Alfonsine arrotonda il suo vantaggio al 22’ con il centrocampista Bamonte. Scoponi inserisce  Mirko Silla, un giovane che ha un buon rapporto con il gol, ma neppure questo tentativo dà una risposta. Il tutto è rinviato a giovedì prossimo, quando la Civitanovese ospiterà la Jesina:  si giocherà alle 15, in quanto i “leoncelli” non hanno accettato il posticipo della gara alle ore 18 proposto dalla Società Rossoblu.

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