AL CECCHETTI INTERNATIONAL DI FIRENZE UN OMAGGIO DI CIVITANOVA

In occasione della “Cecchetti Internationl Classical Ballet Competition 2017” che avrà luogo a Firenze ad iniziare dal 31 luglio, con Carla Fracci nel ruolo di madrina e con la partecipazione di centinaia di giovani ballerini provenienti da tutto il mondo, è previsto un importante momento cerimoniale nel corso del quale si ricorderà la città di origine della famiglia Cecchetti, per l’appunto Civitanova. Difatti, in quello che viene considerato il più grande evento di danza mondiale dedicato al “maestro” Enrico Cecchetti ( Roma, 21 giugno 1850 – Milano 13 novembre 1928), la prof.ssa Livia Brillarelli , notissima , insegnante di musica della nostra città e accurata studiosa della famiglia Cecchetti, consegnerà all’organizzazione dell’evento artistico, una cartella contenente il catalogo e alcuni dipinti realizzati dal pittore civitanovese Nicola Fioretti dedicati alla danza: disegni in chine colorate (cm. 24×33), che hanno già suscitato molto interesse fra gli operatori del suggestivo mondo del balletto. Destinatari delle cartelle, la “madrina” Carla Fracci, i componenti la giuria del prestigioso evento: Franco De Vita, il belga Raymond Lukens, la ballerina russa Larissa Saveliev, che è anche la direttrice della giuria, gli ospiti d’onore, la ballerina inglese Monica Mason e la presidente di una prestigiosa associazione italiana di balletto (ANCEC), Stefania Sansavini.
Della Brillarelli, inoltre, è doveroso evidenziare il notevole contributo di carteggi da lei fornito e che hanno costituito il “Fondo Cecchetti”, che rappresenta un unicum sulla vita del grande ballerino e coreografo. A questa importante raccolta ha fatto riferimento il presidente del consiglio della Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti”, Marco Pipponzi, nel libro di Giannandrea Poesio: “Enrico Cecchetti Lettere 1922-1928” per i tipi della Discour Dance, Edizioni Joker Comune di Civitanova Marche (aprile 2016). “Il Fondo Cecchetti – ha scritto Pipponzi – è stato creato da Lìvia Brillarelli nel 2000 nella Biblioteca Zavatti di Civitanova Marche ed è costituito da vari manoscritti originali, donati dalla famiglia Cecchetti, soprattutto da parte dei nipoti di Enrico, Elena e Giorgio. Al Fondo si affianca un settore dedicato alla danza, composto dall’editoria costantemente aggiornata, che ha lo scopo di offrire una documentazione sull’arte coreutica che va dalla storia, alla varietà delle metodologie, i personaggi e alla critica contemporanea. Al suo interno c’è un’ampia raccolta di pubblicazioni su Enrico Cecchetti e la sua famiglia, utile a studenti, appassionati e danzatori”. Uno stretto legame, dunque, fra Cecchetti e Civitanova che da anni dà un’ampia accoglienza a manifestazioni legate a quel suggestivo apporto artistico. Complimenti a tutti.

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