Il gip del Tribunale di Ascoli Piceno Rita De Angelis ha concesso gli arresti domiciliari a Roberto Olivieri, l’istruttore di arti marziali cinquantenne di San Benedetto del Tronto arrestato giovedì scorso per il tentato omicidio di un collega brasiliano di 30 anni, residente a Martinsicuro. L’uomo aveva esploso due colpi con un revolver Smith and Wesson cal. 38 Special contro il brasiliano, ferendolo ad un gluteo e a una gamba. Entrambi lavorano nelle palestre della zona di San Benedetto del Tronto, e saltuariamente come buttafuori nelle discoteche della riviera. A convincere il gip a concedere i domiciliari è stato il fatto che durante l’udienza di convalida, è emersa la circostanza di una sorta di provocazione da parte della vittima dei colpi d’arma da fuoco. Olivieri ha detto di aver temuto che il brasiliano fosse armato. Inoltre il giudice ha escluso la possibilità di reiterazione del reato: l’arma con cui Olivieri ha sparato, e le altre che deteneva regolarmente in casa sono state subito sequestrate dai carabinieri al momento del fermo.
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