ACQUISTO DELLA GRU PER L’AREA PORTUALE, MARCIA INDIETRO DELLA GIUNTA

Acquisto di una gru semovente a servizio dei cantieri del porto, la giunta fa dietro front. L’operazione si basava sull’uso di soldi pubblici, per la precisione 594.000 euro di fondi regionali stanziati e destinati alla città per investimenti all’interno dell’area portuale. Ebbene, il Comune aveva deciso di prendere questi soldi e di destinarli interamente all’acquisto della gru che sarebbe stata affidata a operatori privati e sarebbe stazionaria nell’area sosta di recente realizzata proprio all’interno del porto. Tutti d’accordo sindaco e assessori, e in merito era stato acquisito anche il parere favorevole della Regione ad utilizzare il finanziamento per tale scopo. Ma qualcosa si è inceppato perché la giunta ha deliberato di sospendere l’acquisto della gru “perché – è scritto nell’atto – la definizione delle modalità di gestione richiede ulteriori approfondimenti e valutazioni normative in fase di istruttoria, pertanto occorre definire altri possibili interventi da attuare con il finanziamento in oggetto“. In alternativa verranno realizzati un nuovo tratto di fognatura per le acque nere e due pensiline fotovoltaiche all’interno dell’area retanti. Sulla vicenda l’opposizione aveva contestato il fatto di utilizzare dei soldi pubblici per andare ad acquistare impianti destinati alla gestione di attività private. Ne è scaturito anche un serrato dibattito consiliare, con accesso agli atti richiesta di documenti e pareri da parte del centro sinistra, contrario a destinare i fondi del porto per comprare la gru. Adesso la giunta ha deciso di fermarsi.