A CIVITANOVA UN 8 MARZO DI RETORICA

Sono tanti i comuni della provincia di Macerata, a partire proprio dal capoluogo, dove l’8 marzo ha rappresentato un’occasione di incontro e di confronto e dove le donne sono state protagoniste di una giornata lontana dalla banalizzazione di una ricorrenza e densa invece di significato. Una giornata, quella delle donne, ignorata invece dall’amministrazione comunale di Civitanova che non ha ritenuto opportuno promuovere alcuna iniziativa in merito. Evidentemente l’universo femminile per questa amministrazione non è degno di considerazione. E non basta il timido accenno fatto alla ricorrenza e affidato agli organi di stampa dalla consigliere alle pari opportunità Bolzicco o gli auguri via web fatti alle donne dal sindaco Mobili. Questa è solo retorica. Pensare che l’8 marzo sia una giornata dove l’importante è ricordarsi di fare gli auguri o regalare un rametto di mimosa dimostra la superficialità di una classe di amministratori chiusa su se stessa e allergica ad ogni forma di crescita e di confronto.

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