Si sono rivolti al Tar gli ex proprietari dell’area Ceccotti a Civitanova per chiedere al Comune un risarcimento danni di un milione di euro. I fatti risalgono a circa dieci anni fa, quando fu espropriato il terreno oggi interessato da una grossa lottizzazione. Gli ex proprietari si sono rivolti al Tribunale Amministrativo Regionale per chiedere di invalidare o stabilire la decadenza della dichiarazione di pubblica utilità che il Consiglio Comunale deliberò nel 1998 e che fu appunto alla base dell’esproprio ed anche del decreto firmato nel 2003 dall’ufficio urbanistica del Comune. Oltre a chiedere la restituzione delle aree di proprietà, i ricorrenti sollecitano la condanna del Comune nella persona del Sindaco e della Società Immobiliare Terzo Millennio titolare dei diritti di edificazione all’interno dell’attuale Piano particolareggiato della zona Ceccotti, al pagamento di 937mila euro. Risarcimento che a detta dei ricorrenti sarebbe determinato dalla cifra dell’indennità di esproprio di molto inferiore rispetto al valore di mercato di quell’area. La Giunta comunale ha deciso di fare opposizione e attraverso un legale cercherà di var valere le proprie ragioni.
