VOLA LA RACCOLTA FIRME CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DEL PORTO 

Sono 4371 le firme raccolte dai diportisti civitanovesi rappresentati dal Madiere, dalle due Cooperative dei Pescatori e dal Comitato Operatori del Porto a favore della petizione popolare ‘Un porto da salvare’, in appena 11 giorni di attività. “Un risultato clamoroso che testimonia il forte attaccamento dei Civitanovesi al loro porto e l’intenzione di salvaguardarlo dagli appetiti di quanti pensano che riqualificazione e cemento vadano di pari passo” sottolineano gli organizzatori dell’iniziativa: associazione Il Madiere, cooperativa Casa del Pescatore, cooperativa Piccola Pesca e comitato Il Porto di Civitanova. Rivolgono un ringraziamento a quanti con la loro firma hanno consentito il raggiungimento degli obiettivi contenuti nella petizione: “sbarrare – dicono – la strada al progetto Eurobilding che puntava alla privatizzazione dell’area portuale per i prossimi novanta anni, garantire che la progettazione del piano particolareggiato dell’area sarà in capo all’Amministrazione Comunale e aprire una fase di confronto promossa dal Comune con coloro che il porto lo vivono e con la città sulle prospettive di una struttura fondamentale non solo per l’economia civitanovese ma per la stessa identità cittadina”. “Chi vuole – aggiungono – dipingere i pescatori, i diportisti e gli operatori portuali come coloro che vogliono mantenere lo “status quo” dimostrano di conoscere molto poco la nostra realtà; questi soggetti si battono da anni per lo sviluppo del nostro porto a partire dalla condizione primaria per poterlo garantire: la sicurezza della nostra darsena”. Si dicono in ogni caso “consapevoli che i problemi non sono finiti e che i sostenitori del progetto di privatizzazione del nostro porto, dentro e fuori l’Amministrazione Comunale, continueranno ad insistere nel loro intento. Il forte sostegno ricevuto è però un argine importante di cui la politica dovrà tenere in conto nei prossimi mesi quando presenterà ai Civitanovesi le proposte per il rinnovo del governo della città”. Per le prossime ore annunciano una valutazione di merito degli elementi emersi in queste ore, a partire dalla delibera di giunta del 20 luglio, ad iniziare da questa sera con la riunione del direttivo del Madiere allargato ai sette presidenti delle associazioni diportistiche civitanovesi.

Giulio Silenzi

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