I Carabinieri di Porto Recanati hanno denunciato per truffa il titolare di una ricevitoria del fermano, a seguito degli accertamenti emersi da una querela presentata qualche settimana fa. Un uomo lauretano, il mese scorso, si era rivolto ai militari dell’Arma portorecanatese in quanto sosteneva di essere stato raggirato nella vincita di una lotteria istantanea. Raccontava che, il giorno prima, aveva acquistato una schedina in una ricevitoria del fermano e quando l’aveva giocata era apparsa, inequivocabile, la scritta “hai vinto”. Ma l’entusiasmo veniva subito placato dall’addetto del bar-ricevitoria che lo avrebbe raggirato sostenendo che il messaggio che appariva era riferito ad una vincita precedente. L’uomo rimaneva spiazzato e non riusciva ad argomentare né aveva l’ intuizione di chiedere l’intervento delle forze dell’ordine. Non era pratico del gioco ed usciva dal locale per chiamare qualche amico che gli sapesse spiegare il meccanismo. Quindi chiedeva indietro il tagliando e, quando l’addetto lo riponeva nel macchinario, non risultava la vincita.
Era sempre più dubbioso e finalmente, il giorno dopo, si rivolgeva ai carabinieri di porto recanati, dove si trovava di passaggio. Ci aveva pensato e ripensato su quello che gli era successo e non si capacitava.
Domandava al sottufficiale che lo stava ricevendo se fosse possibile che un tagliando che dava il messaggio “hai vinto” potesse poco dopo non rivelarsi
vincente. Veniva formalizzata una querela ed i carabinieri avviavano i dovuti accertamenti ed indagini. Emergeva che la vincita, in realtà, era stata effettuata dal lauretano. Ma si suppone che in quegli attimi in cui l’addetto aveva ancora quel tagliando, sia stata avviata la procedura di incasso. Dei fatti, corredati da una serie di accertamenti, i militari hanno avviato un’informativa alla magistratura, ipotizzando il reato di truffa a carico del gestore della ricevitoria.
