UNA DONNA 29ENNE TENTA IL SUICIDIO A FERMO

Esclusa da un programma di protezione per rifugiati politici perché non aveva i requisiti per potervi accedere, una donna nigeriana di 29 anni ha tentato il suicidio a Fermo. A salvarla sono stati gli agenti di polizia e i vigili del fuoco. La 29enne si è prima tagliuzzata in varie parti del corpo con un calice di vetro rotto. Poi è salita a cavalcioni sulla ringhiera di un balcone del centro storico. Quando la donna ha fatto per gettarsi nel vuoto, due agenti sono riusciti ad afferrarla appena in tempo, per poi agganciarla con una corda e portarla a terra, svenuta ma sana e salva. Successivamente la nigeriana è stata accompagnata in ospedale.

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