UN INCONTRO PUBBLICO E DOMANDE A SORPRESA. LA PAGLIALUNGA “INVITA” CIARAPICA

Il 26 Giugno i Civitanovesi dovranno scegliere il Sindaco di Civitanova Marche per i prossimi cinque anni tra Mirella Paglialunga e Fabrizio Ciarapica.
“Tra i tanti proclami postati sui social in questi giorni dagli esponenti del governo Ciarapica – scrive la Paglialunga – leggiamo anche di enfatizzazioni del loro risultato elettorale, con cui si vorrebbe far credere che il 46,58% dei cittadini civitanovesi abbia votato per Ciarapica.
Niente di più falso, perché sappiamo bene che con un’astensione al voto del 48.29%, la percentuale attribuita alla coalizione di Ciarapica, va parametrata al 51,71% di votanti e non al totale della popolazione civitanovese avente diritto.”

“Chi non ha votato nella prima tornata elettorale – prosegue la Paglialunga – è più che mai importante che lo faccia ora perchè non è accettabile delegare a meno di 1/4 della popolazione civitanovese, scelte così determinanti per il futuro della città. C’è un altro dato della precedente​ tornata elettorale che merita attenzione: personalmente io, come candidata Sindaca, ho ricevuto 400 preferenze personali, oltre ai voti corrispondenti alla sommatoria dei voti dati alle liste. Ciarapica ha ricevuto invece solo 176 preferenze personali.​
La partita quindi​ è ancora tutta da giocare ed è una partita decisiva per il futuro della nostra città. Altra riflessione riguarda l’esito del voto riferito a ciascuna lista della coalizione di centro destra di cui Ciarapica è candidato sindaco.
Faccio notare che il suo elettorato non ha premiato due sue liste che non avranno consiglieri comunali e che Ciarapica entrerà in consiglio comunale con 5 liste anzichè 7 anche in caso di sua vittoria. La mia coalizione, in caso di mia vittoria, manterrà invece forti e salde tutte le 6 liste che entreranno tutte con rappresentanti qualificati, in consiglio comunale.
Il suo elettorato, con il voto, ha premiato le posizioni più estreme della sua coalizione.
Personalmente credo che l’elettore moderato della coalizione di centro destra​ di Fabrizio Ciarapica debba riflettere molto e decidere di favorire invece​ un impegno che eviti lo slittamento ideologico e culturale del governo della città verso posizioni estreme.​ Diversamente, potranno esserci conseguenze impattanti sul futuro della nostra città rispetto ai valori fondativi della nostra democrazia.
Inoltre voglio segnalare ai cittadini civitanovesi una questione riferita alla par condicio:
ad oggi non risulta che il Sindaco uscente abbia accettato di aderire a confronti pubblici con me che sono l’altra candidata sindaca,​ come solitamente avviene nella campagna elettorale per il ballottaggio.​ ​ Confronti​ proposti da televisioni locali e/o giornali.
In questo modo il Sindaco uscente limita il diritto dei cittadini alla piena informazione elettorale e compromette la par condicio impedendo anche a me il confronto pubblico con lui.
Concludo informando che, per garantire la partecipazione della cittadinanza e la piena informazione,​ invito Fabrizio Ciarapica giovedì 23 giugno alle ore 18.30, ad un confronto pubblico e trasparente, nel luogo simbolo della democrazia cittadina che è la sala del consiglio comunale.​
Propongo questo modello: senza giornalisti, solo cittadini liberi che vogliano essere presenti senza applaudire e senza poter intervenire a favore dell’uno o dell’altra.​
Ci rivolgeremo reciprocamente 5 domande, non conosciute, a cui ciascuno di noi avrà 2 minuti per rispondere.
Spero che il Sindaco uscente, che invito pubblicamente attraverso la stampa, mi risponda positivamente.Attendo una conferma pubblica.”

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