Sei radiologi maceratesi sono sotto processo con l’accusa di lesioni colpose ai danni di un 56enne, Emilio Moretti, di Monte San Giusto, curato per 5 anni per una metastasi al fegato che poi si è rivelata essere un angioma. Il calvario dell’uomo, che nel processo si è costituito parte civile, si è protratto dal 2003 al 2008, periodo nel quale si sottopose a continui cicli di chemioterapia che lo costrinsero a lasciare il lavoro di dipendente comunale. La tesi difensiva è che i radiologi non dovevano fare la diagnosi ma soltanto risonanze magnetiche e tac che poi passavano agli specialisti. Il dibattimento riprenderà a febbraio del 2014. Gli imputati sono Luigi Oncini, Luigi Gigante, Marcello Bartomioli, Tommaso Taccari, Stefania Lisi e Riccardo Lanza.