La Corte d’assise d’appello di Perugia ha accolto la richiesta della difesa affinché venga effettuata una perizia sulla capacità di intendere e volere di Renzo Mandolini, il fisioterapista di Senigallia condannato per aver ucciso a coltellate l’ex moglie Francesca Lorenzetti il 17 luglio del 2008. Proprio su questo punto, la Cassazione aveva accolto il ricorso presentato dal legale del presunto omicida, rinviando ai giudici del capoluogo umbro. Il procedimento è stato rinviato al 24 ottobre, quando verrà affidato l’incarico. Nel febbraio 2010, la Corte d’assise d’appello di Ancona aveva confermato la condanna di Mandolini a 30 anni di carcere con rito abbreviato. Il collegio aveva dunque ribadito che si era trattato di un omicidio premeditato, aggravato dal legame di parentela.
