Il 60% dei treni a Civitanova non parte. I viaggiatori sono sempre più indignati. E’ un terno al lotto in questi giorni indovinare la corsa giusta, per chi deve spostarsi su rotaie. Il 35% dei treni regionali nei giorni scorsi non ha circolato, oggi e domani le cose cambiano di poco. I pochi treni in funzione sono arrivati e partiti in ritardo, in carrozze spesso senza luce né riscaldamento. Una situazione di emergenza, che indigna le associazioni. Trenitalia finisce nel mirino di Federconsumatori che ha richiesto un incontro per stabilire le modalità per rimborsi e risarcimenti per i passeggeri che hanno subito gravi disservizi. Legambiente, da parte sua, pretende che si chiariscano le cause del blocco trasporti e si individuino i responsabili. E tra oggi e domani si annunciano nuovi disagi. Alla stazione di Civitanova ci sono ancora cumuli di neve altissima ed i treni non passano perché un buon 60% dei treni è stato soppresso. Questa mattina molti passeggeri sono rimasti per ore seduti alla stazione di Civitanova in attesa dell’arrivo dei treni, metà dei quali non sono proprio passati.
