Tre rinvii a giudizio, un patteggiamento ancora da formalizzare e un’assoluzione per non aver commesso il fatto. Si è conclusa così ad Ancona l’udienza preliminare davanti a gup per cinque carabinieri di Senigallia accusati di reati che vanno dalla detenzione di stupefacenti a fini di spaccio all’arresto illegittimo e al falso ideologico, tutti fatti avvenuti tra il 2009 e il 2010. Il processo a carico di Massimo Prota, Simone Ubertini e Gennaro Idea inizierà ad Ancona il 4 aprile prossimo. Più gravi le accuse mosse a Prota e Ubertini, cui viene addebitato di aver utilizzato indebitamente un informatore come agente provocatore, remunerandolo con droga. Sono 25 i capi d’imputazione contestati ai due. Idea deve invece rispondere solo di un episodio di falso ideologico. Prosciolto Andrea Mecocci per non aver commesso il fatto. Per Luciano Olivieri, accusato di falso ma anche di aver partecipato a una
delle operazioni, si profila invece un patteggiamento a 18 mesi di reclusione, pena sospesa.
