TRAUMI CEREBRALI IRREVERSIBILI, CINQUE MEDICI RINVIATI A GIUDIZIO

Nata prematura nell’ottobre del 2004, in un parto trigemellare nell’ospedale “Salesi” di Ancona, una bambina di Osimo contrasse da neonata una meningoencefalite da cui scaturirono traumi cerebrali irreversibili. La bimba morì poi nel gennaio del 2009. Per presunte negligenze nella cura della paziente, il gup di Ancona ha rinviato a giudizio cinque medici (quattro del Salesi e la pediatra di famiglia) con l’accusa di cooperazione in omicidio colposo. Parti civili sono quattro zii della bambina, mentre i genitori e i nonni sono stati già risarciti. Gli imputati respingono le accuse. Secondo la difesa, la loro condotta fu corretta e  non ebbero alcuna responsabilità per quanto accaduto. Inizialmente la procura aveva chiesto l’archiviazione delle accuse ma la famiglia della vittima si era opposta. Il gip ha quindi disposto un supplemento di perizia, dal quale si è arrivati alla richiesta di rinvio a giudizio. Il processo inizierà il 18 giugno prossimo.

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