SVILUPPO DEL PORTO. IL SINDACO: “MAI APPOGGIATO IL PROGETTO EUROBUILDING”. E LA GIUNTA VOTA IL PIANO DELL’UNIVERSITA’ DI CAMERINO

Un sindaco impacciato, in difficoltà a giustificare la sua marcia indietro sul progetto della Eurobuilding, passo a cui è stato costretto dalla massiccia raccolta di firme avviata dagli operatori del porto, ha oggi annunciato in conferenza stampa la presa di distanza dal progetto dell’imprenditore Umberto Antonelli, fin qui accolto con entusiasmo da Ciarapica, fino a che il mal di pancia della sua maggioranza e la rivolta degli operatori dell’area portuale non hanno costretto tutto il centro destra a cambiare rotta. “Non ho mai preso – ha detto – nessuna decisione sulla Eurobuilding e oggi affermiamo la volontà del Comune con la delibera di giunta in cui prendiamo atto dello studio preliminare di rigenerazione urbana e ambientale curato dall’Università di Camerino”. Si tratta di un piano che venne a suo tempo affidato all’ateneo dalla giunta Corvatta e che fino ad oggi Ciarapica non aveva mai tenuto in considerazione. Oggi gli serve per assicurare agli operatori del porto che il Comune seguirà questa linea di indirizzo, a carattere pubblico, per la programmazione dello sviluppo dell’area portuale e non il progetto della Eurobuilding. Nel merito ci sarà anche un passaggio consiliare, perché il 28 luglio è previsto che pure il consiglio comunale si esprima per privilegiare le scelte dell’Università di Camerino su quelle della Eurobuilding. Un Ciarapica in difficoltà, ha cercato di scaricare sul Pd la responsabilità di quanto avvenuto indicandolo come autore di una operazione di disinformazione tra la gente del porto, dipinta come una entità politicamente manipolata. Alla conferenza presenti, tra assessori e consiglieri comunali, tutte le componenti dell’amministrazione di centrodestra che fino a qualche giorno fa era spaccata sulla questione del porto, con Vince Civitanova e Fratelli d’Italia contrari rispetto ad un sindaco Ciarapica che invece ha sempre considerato e giudicato la proposta presentata da Antonelli un’occasione di sviluppo per la città. La raccolta di firme avviata nel porto, che viaggia intorno ad Alcune migliaia di adesioni, ha fatto suonare la campanella d’allarme a Palazzo Sforza dove, facendo due conti in chiave elettorale, hanno iniziato a preoccuparsi, e da qui La decisione di mandare portuale un messaggio più chiaro di quanto sia stato fatto finora, e la delibera votata in aggiunta a questo serve, a rassicurare le categorie. Quanto questo basti a fermare le procedure relative alla domanda di acquisizione delle concessioni portuali avanzata dall’Eurobuilding è da vedere. Su questo il sindaco attende il parere legale che ha chiesto all’avvocato Massimo Ortenzi per farsi consigliare sui passi amministrativi da fare. Importo intanto la raccolta di firme continua. Non si fidano nemmeno degli atti prodotti nelle ultime 24 ore dal Comune e continueranno a far girare i fogli della petizione.

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