Il Partito Democratico e la Lista Uniti per Cambiare sono profondamente delusi nell’apprendere la notizia, inconcepibile ed inaccettabile, del diniego degli spazi acqua “comunali” agli atleti civitanovesi dell’agonistica nuoto, dopo che i gestori della piscina avevano fatto credere al sindaco di essere disponibili alla concessione.
È gravissimo che la cooperativa Il Grillo abbia rifiutato di trovare una soluzione che consentisse ai ragazzi civitanovesi di poter nuotare nella piscina comunale della propria città e non abbia tentato invece, in ogni modo possibile (come richiesto dall’Amministrazione Comunale e dal Sindaco Corvatta), di ricercare un punto di incontro che prendesse in considerazione le richieste degli atleti e delle loro famiglie, facendosi scudo dietro una convenzione che concede alla cooperativa la gestione della piscina comunale per 25 anni, convenzione pensata e voluta dalla precedente Amministrazione di centrodestra in un consiglio comunale nel quale il centrosinistra, per esprimere il suo totale dissenso, aveva abbandonato l’aula.
Il Partito Democratico e la Lista Uniti per Cambiare si dichiarano vicini alle famiglie degli atleti della Civitanova Nuoto, nuova società che si è costituita solo ed esclusivamente per garantire ai propri figli le attività di nuoto con i propri allenatori, dimostrando una responsabile volontà di rendersi disponibili alla collaborazione e alla ricerca di soluzioni, e, come forze politiche dell’attuale maggioranza, si impegneranno in ogni modo possibile affinché si ritornino a studiare soluzioni ragionevoli che portino gli atleti civitanovesi ad allenarsi nelle acque pubbliche della piscina comunale della propria città.
Qualcuno anche nella attuale amministrazione dimentica (o fa finta di dimenticare) che la attuale gestione della piscina (IL GRILLO) ha gia’ dato in gestione gli spazi acqua ad una Società di Nuoto e questa e’ l’IPPOOCAMPO…. il fatto che le stesse persone siano componenti della cooperativa di gestione e della associazione sportiva dilettantistica e’ un gravissimo esempio di quello che notoriamente si chiama conflitto di interessi, solo che in questo caso gli interessi sono quelli della CIVITANOVA NUOTO.
La attuale gestione della piscina NON PUO’ decidere quale squadra di nuoto possa e quale no NUOTARE nella piscina di CIVITANOVA.
Se la Amministrazione Comunale fa suo questo semplicissimo concetto in 24 ore la questione si risolve.
Concordo pienamente. Se la Piscina è COMUNALE .non può essere gestita come se fosse una proprietà privata. I ragazzi di Civitanova hanno il sacrosanto diritto di utilizzarla per i loro allenamenti. Un comportamento incomprensibile quello della cooperativa che gestisce l’impianto.