STUDENTE MORTO A VALENCIA, IL LEGALE DELLA FAMIGLIA CHIEDE CHE VENGA FATTA UNA NUOVA AUTOPSIA

Un'immagine di Giacomo Nicolai tratta dal suo profilo facebook.

”Ho già inoltrato alla procura di Roma una richiesta di nuova autopsia”. Lo ha detto all’ANSA l’avv. Igor Giostra, legale della famiglia di Giacomo Nicolai, lo studente 24enne di Fermo trovato morto in casa a Valencia, dove frequentava l’Erasmus, con tre coltellate al petto, che secondo la polizia spagnola si sarebbe auto inflitto. La salma rientra in queste ore in Italia, a Fiumicino. Ma bisognerà attendere il nulla osta per il passaporto mortuario prima del trasferimento a Fermo. Sulle modalità del decesso del giovane, iscritto a Ingegneria a Torino, la famiglia nutre molti dubbi.
Se ieri il padre Stefano sembrava aver accettato la tesi del suicidio (”non c’è alcun giallo da alimentare, né questioni da porre o chiarezze da chiedere”), la madre, Erminia Fidanza, avvocato, rileva: ”sul corpo ci sono tre ferite da coltello, inferte con una lama di soli 7 cm: il primo colpo te lo puoi procurare, il secondo già mi pare difficile, ma il terzo…”.
Ora sarà la magistratura italiana a fare chiarezza.

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