“Ferragosto come una guerra. Droga e alcol, 15 enne in coma”, per il “Resto del Carlino”. “Alcol e droga” per il Corriere Adriatico e “Droga, ragazzi nei guai” per il Messaggero. Titoli che hanno lasciato perplesso il Vice Sindaco e Assessore alla Cultura Silenzi che in una nota sottolinea come il Ferragosto a Civitanova sia stato anche molto altro.
Da Giulio Silenzi riceviamo e pubblichiamo:
“La rappresentazione sulla stampa del 14 agosto non corrisponde alla realtà. L’attenzione puntata prioritariamente su quei ragazzi che hanno abusato di alcol e mix di droghe, ritengo che non aiuti ad arginare una devastante condotta che coinvolge tanti giovanissimi. La vigilia di Ferragosto, migliaia di loro coetanei e tantissimi adulti si sono ritrovati, ognuno con le proprie possibilità anche economiche, e hanno trascorso una lunga giornata in compagnia, all’aria aperta.
Penso che sia utile testimoniare che ci si può divertire senza distruggersi e farsi del male. Certo c’è il dovere di cronaca ma non possiamo non ricordare che purtroppo tantissimi giovani, anche adolescenti fanno uso e abuso di alcol e di mix di sostanze -oggi presenti sul mercato a prezzi stracciati- in ogni occasione, dalla festa di compleanno ad altri momenti di incontro. Penso che sia utile rappresentare la realtà. Mai come quest’anno tantissimi hanno deciso di regalarsi una giornata di festa in famiglia, con gruppi di amici. Tutto esaurito nei ristoranti costretti a doppi turni per soddisfare le richieste, chalet ben organizzati con tavolate da tutto esaurito e attrazioni varie, tende sulla spiaggia dove tanti giovani hanno aspettato l’alba, le spiagge libere erano stracolme di famiglie come gli anni 70 con borse frigorifero e intente a preparare tavolate. Pista ciclabile quasi inaccessibile a nord e quest’anno anche a sud oltre alla piazza piena di persone ad assistere allo spettacolo folkloristico dei gruppi del Kosovo e della Colombia. Insomma una marea di gente (80.000/90000persone), molta di più rispetto ad altri anni con una voglia di staccare la spina dalla quotidianità. Si sono registrati incassi record, basta sentire i titolari di molte attività, che hanno addirittura terminato le provviste. Si respirava un’atmosfera di serenità e di sano divertimento. A mezzanotte tantissimi in acqua, molti erano i giovanissimi e tutti insieme a testa in su ad ammirare i fuochi che ci hanno regalato belle emozioni. Poi molti ordinatamente sono tornati a casa ma tanti altri hanno voluto prolungare la serata e hanno invaso i bar per la colazione. Non ci sono stati atti vandalici o violenze e il ringraziamento va alle forze dell’ordine in particolare alla presenza dei Carabinieri. Certo all’interno di questa moltitudine si sono registrati alcuni fatti incresciosi. Proprio perché non voglio semplificare la realtà, voglio evidenziare anche la preoccupazione dei genitori che passeggiavano sulla spiaggia per un controllo anche se discreto sui propri figli. A conti fatti una giornata straordinaria che speriamo di ripetere anche il prossimo anno.”
Da “Il Resto del Carlino” e dal “Corriere Adriatico”