E’ slittata a domani l’autopsia sul cadavere di Lucas Gruenther, il pilota californiano di 31 anni responsabile della sicurezza dei voli del 31/o stormo, precipitato il 28 gennaio nel madre Adriatico durante un volo di esercitazione a bordo di un caccia F-16 decollato dalla base di Aviano (Pordenone).
L’aereo ha perso i contatti radar mentre sorvolava il mare di Cervia (Ravenna), dove è stato ritrovato il paracadute, mentre il corpo del militare è stato ripescato giovedì scorso al largo di Pesaro. L’autopsia – si svolgerà nell’obitorio pesarese. L’orientamento della procura marchigiana é quello di trasmettere poi tutti gli atti alla procura di Ravenna, anche se è verosimile che, in forza alle convenzioni Nato, la giurisdizione sul caso passi alle autorità Usa. Inizialmente l’esame autoptico era previsto per sabato scorso, ma la Nato ha chiesto qualche giorno di tempo in più per nominare un proprio consulente.