Otto mesi e 15 giorni di reclusione con la sospensione della pena. E’ questa la condanna inflitta dal giudice monocratico del tribunale di Civitanova Vittoria Lupi nei confronti di Giovanni Venturi, un giovane ravennate. La storia risale al novembre del 2007 quando l’uomo fingendosi un rappresentante arricchitosi grazie ad investimenti in Borsa, inizia a corteggiare su Internet una giovane recanatese. Ben presto dai contatti on line, i due iniziano ad incontrarsi. L’uomo regala alla ragazza una fedina come pegno del suo amore e poi le fa altri regalini conquistando così di fatto la piena fiducia della povera ignara. Poi la convince ad investire in borsa e si fa consegnare il denaro, 5 mila euro. E’ a quel punto che i rapporti iniziano a raffreddasi e la donna chiede all’uomo la restituzione del denaro. Per tutta risposta, lui la invita a non chiamarlo più altrimenti l’avrebbe denunciata per molestie. In preda alla delusione e allo sconforto, la donna vedendo il suo sogno d’amore naufragare miserevolmente decide di denunciare il fatto. L’uomo non era presente in aula, non ha mai dato una sua versione dei fatti e dei soldi nessuna traccia.
