Si sono ulteriormente aggravate le già serie condizioni di salute del vescovo di Ascoli, mons. Silvano Montevecchi, ricoverato dal 17 marzo nel reparto di rianimazione dell’ospedale Mazzoni a causa di una meningite pneumococcica. Se questa patologia ha segnato qualche leggerissimo segnale di miglioramento, gli esami a cui è stato sottoposto nelle ultime ore hanno evidenziato la presenza di un focolaio di broncopolmonite che va a minare un fisico già provato ma anche immunodepresso per via di precedenti patologie di cui il presule ha sofferto in passato e che hanno lasciato il segno.