Notte di controlli e inseguimenti per la Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche, che nel giro di poche ore hanno dovuto affrontare tre situazioni critiche, poi brillantemente risolte. Primo episodio in Contrada Cavallino, tra Civitanova e Montecosaro. Due gazzelle del NORM in perlustrazione notavano il comportamento spericolato di un’alfa, che alla vista dei militari si dava alla fuga. Ne scaturiva così un inseguimento con punte di 200km/h toccate, tra le stradine di Montecosaro Scalo fino all’imbocco della superstrada. Dopo venti minuti, l’automobilista veniva bloccato in direzione dell’uscita di Morrovalle e sottoposto a perquisizione. Il conducente non opponeva resistenza e non aveva oltremodo nulla da nascondere, tranne l’ammissione di aver alzato un pò troppo il gomito. E così l’esame del palloncino rivelava l’effettiva guida in stato di ebbrezza, con seguente deferimento all’autorità giudiziaria; nonché l’applicazione di sanzioni amministrative per guida pericolosa e eccesso di velocità. Secondo episodio sempre a Morrovalle, con un ragazzo che percorreva la S.P. 485 in apparente tranquillità. Ma alla vista dei Carabinieri, che seguivano il giovane in normale traffico veicolare, il giovane avviava una manovra pericolosa eccedendo nella velocità ed effettuando sorpassi in curva, terminando con la percorrenza di un tratto in contromano. L’ intervento dell’Arma portava al ritiro immediato della patente, 20 punti di penalizzazione sulla patente di guida e sanzione di 300 euro. Ultimo episodio nella zona sud di Civitanova, con l’inseguimento adoperato nei confronti di un’ Audi, appena sorpassato il fiume Chienti. I due albanesi a bordi venivano così identificati e sottoposti a controlli; con riscontro della guida in stato di ebbrezza e ritiro immediato del documento di guida. Applicate inoltre sanzioni amministrative per guida contro mano
Di Emanuele Trementozzi
