Nove evasori totali, fatture false per circa 21 milioni di euro, un’evasione fiscale ai fini dell’Iva di circa 4 milioni di euro, assunzioni irregolari per circa 800 lavoratori. Sono i numeri di rilievo dell’operazione della Guardia di Finanza di Ancona servita ad individuare e smantellare un’associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, contributiva e previdenziale. Il sodalizio creava imprese fantasma, esistenti cioè solo sulla carta, le cosiddette “cartiere”, grazie alle quali assumevano fittiziamente lavoratori dipendenti ed emettevano fatture false. Società che aprivano e chiudevano nel giro di poco tempo, spostando la propria attività in diverse città d’Italia. Sedici in tutto le persone denunciate, sette delle quali per associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale ed alla truffa ai danni dell’Inps.