Il sindacato giudica “inaccettabile l’atteggiamento della giunta regionale sul riassetto della sanità marchigiana, sul quale c’é totale assenza di confronto da oltre 40 giorni”. Così in una nota i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil. “Le difficoltà indotte dai provvedimenti del governo, dai tagli lineari che stanno colpendo da anni il sistema sanitario sono note e comprensibili – osservano -, ma non giustificano assolutamente la scelta di decidere una ristrutturazione completa dei servizi senza alcun confronto, senza la ricerca di coinvolgimento e partecipazione delle rappresentanze di cittadini e operatori sanitari, senza spiegare alla comunità marchigiana le linee su cui intende muoversi”. I sindacati annunciano forme di mobilitazione e coinvolgimento di cittadini e operatori della sanità per contrastare questa impostazione, presentando al contempo proposte alternative.