SANITA’: 518 TRAPIANTI DAL 2005 NELLE MARCHE, RECORD DONATORI

Teatro delle Muse gremito oggi ad Ancona per festeggiare i 518 trapianti effettuati dal 2005 ad oggi nelle Marche dal Centro Trapianti dell’Azienda Ospedali Riuniti. “Un grande traguardo – ha detto commosso Duilio Testasecca, direttore del Centro Trapianti – che premia l’azione congiunta di tutto il territorio: dall’ospedale all’Università, alla Regione, ma che non sarebbe stato possibile senza la generosità dei donatori”. “Nel 2004 – ha raccontato – avevamo raggiunto il lusinghiero risultato di 36 donatori per milione di abitanti, primato italiano per tasso di donazioni, che ci spinse a decidere di effettuare i trapianti nell’Ospedale di Torrette (il primo di rene fu effettuato il 30 maggio 2005 e il primo di fegato il 2 agosto successivo), per evitare ai nostri pazienti i viaggi della speranza fuori sede. Oggi il nostro tasso di donazioni, pari al 44,1, è il più alto d’Italia, grazie ad un’accresciuta sensibilità della popolazione su questo tema”. Il governatore Gian Mario Spacca ha annunciato che la Regione darà “ancora più forza a questo progetto”, nonostante i tagli della spending review. Otto comuni sperimenteranno la carta d’identità con la volontà o meno di donare organi e tessuti, introdotta da una legge del 2010. Un progetto che coinvolgerà Ascoli Piceno, San Benedetto del Tronto, Fermo, Pedaso, Porto Sant’Elpidio, Fabriano, Chiaravalle e Ancona. Cartina al tornasole di efficienza, professionalità sanitaria e lavoro di squadra, che si estende a tutte le fasi del processo di prelievo-trapianto e terapia domiciliare per il paziente, la festa per il record di trapianti ha visto la presenza di medici, trapiantati e donatori, con un video augurale della campionessa olimpionica di fioretto Elisa di Francisca. Molti i ringraziamenti al Nord Italia Transplant (Nit), che gestisce l’assegnazione degli organi. Sull’attività del Nit è stato proiettato un filmato del fondatore ed ex ministro della Sanità Girolamo Sirchia. Presente, tra gli altri, il rettore dell’ateneo dorico, Marco Pacetti. Al termine un concerto gratuito del violinista Uto Ughi, accompagnato dalla Form.

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