SALVATORE PAROLISI RESPONSABILE PER L’OMICIDIO DI MELANIA. PAROLA DI CRIMINOLOGA

parolisi1“Non avrei mai lasciato Melania”. Queste parole di Salvatore Parolisi, vedovo di Melania Rea, la donna trovata uccisa a coltellate il 20 aprile scorso a Ripe di Civitella sono arrivate al termine della lunga deposizione dell’uomo che rimane persona informata dei fatti, non indagato. Ricostruito quanto successo il giorno della morte della moglie, alla presenza del pm Umberto Monti, si accumulano i sospetti sul caporale. Aveva una relazione extra-coniugale ed in un delitto passionale questo elemento diventa un aggravante. Secondo le deposizioni dell’amante Ludovica Perrone, Salvatore le avrebbe promesso di chiudere con Melania proprio il giorno prima dell’assassinio. Parolisi aveva anche chiesto il trasferimento alla caserma di Sabaudia, per stare più vicino all’amante, sarebbe dovuto partire ai primi di giugno. Secondo la criminologa Giorgia Quadri il marito di Melania: “Sta coprendo qualcuno. Ha ispirato l’assassinio” dice e spiega in 10 punti perché:

1. “Parolisi ha detto che nel bosco dove è stato ritrovato il corpo di Melania c’era già stato con la moglie, per consumare un rapporto sessuale, lasciando la figlia di 18 mesi, in auto. Giustificazione preventiva e non richiesta. Come a dire: Se trovate il mio dna non fate pensieri strani”.

2. “C’è un giallo sui vestiti del caporalmaggiore. Alle 10:48 della mattina del 18 aprile, Melania e il marito si recano a fare la spesa e sono ripresi dalle telecamere a circuito chiuso. Lei ha una borsa bianca, lui una felpa. Quando però lui chiede aiuto, dopo la gita nel bosco e la scomparsa della moglie, indossa pantaloni corti e una t shirt. Non solo: quando viene ritrovato il corpo della moglie, lei è vestita come nelle inquadrature delle telecamere, ma senza la borsa bianca. Che fine ha fatto la borsa? Inoltre, è possibile che in un giorno piovoso,  lui avesse deciso per una tenuta estiva, mentre lei no? E dove sono i capi che lui s’è tolto?”

3. “Salvatore fornisce la sua verità a puntate. Ha confessato nel tempo che i rapporti con la moglie non erano sereni. Perché non dire tutto e subito?”

4. “Il trolley. Una guardia carceraria ha detto di aver visto nell’auto di Salvatore un trolley che apparteneva a Melania. Quella valigia dov’è finita?”

5. “Il segno a forma di svastica sulla coscia, la siringa ed il laccio emostatico … una messa in scena. Per la quale occorre una mente allenata ad agire in condizioni tese, come quella di un istruttore militare”

6. “I testimoni non confermano la presenza di Melania a Colle San Marco, mentre sono sicuri della presenza del marito”

7. “Melania secondo Parolisi va in bagno. Lui attende un’ora prima di cercare aiuto e quando lo fa, piange disperato. Perché?”

8. “Un testimone sostiene di aver visto una donna correre nel bosco nel giorno dell’omicidio. Chi era quella donna?”

9. “Melania è morta dissanguata, non a causa della violenza delle coltellate. Questo potrebbe deporre a favore di una mano femminile.”

10. “Salvatore non sarebbe l’autore materiale dell’omicidio, ma ciò non gli toglierebbe una parte di responsabilità, quale ispiratore di un omicidio, anche se l’ispirazione è solo quella di un amato a cui l’amante dice di voler “far fuori, prima o poi”, il partner “ufficiale”.

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