Ritorna Civitanova Classica, che giunge alla sua quarta edizione. Un traguardo più che meritato, considerato l’alto livello artistico delle proposte e il successo delle precedenti edizioni, andato ben oltre le aspettative. In questi anni la rassegna si è affermata, entrando nel cuore del pubblico ed ottenendo un solido consenso che la pone ormai tra gli appuntamento stabili nel panorama regionale per chiunque ami la buona Musica. Alla base di tutto la tipologia di “contenitore musicale” a 360 gradi: a dispetto del nome, infatti, Civitanova Classica presenta un’offerta di programmi diversificati e accattivanti di altissima qualità, che spaziano tra i diversi generi musicali (dalla classica al jazz e al moderno). Rimane, inoltre, immutata la formula vincente degli scorsi anni: un ampio spazio dedicato ai grandi nomi del panorama musicale internazionale, e uno ai giovani, sia presentando alcune tra le più brillanti promesse del domani, sia entrando direttamente nelle scuole. «Questa sarà l’edizione più bella – afferma il direttore artistico Lorenzo Di Bella -. Sicuramente la più originale e la più varia. E la più ricca, nonostante il periodo di crisi. Abbiamo infatti voluto offrire al nostro pubblico un appuntamento in più rispetto al cartellone dello scorso anno e rendere libero l’ingresso per ben due concerti: sono ben sette gli spettacoli in programma. Il nostro scopo rimane quello di riuscire a portare le persone nelle sale da concerto, di creare un pubblico fidelizzato e al contempo eterogeneo che senta il bisogno di cultura: perché mai come in questo momento c’è n’è così reale necessità. Ritengo che la musica sia comunicazione, dialogo, confronto e per questo debba unire le persone, arrivando a tutti, sfatando il falso mito della musica classica come settoriale o di nicchia. Il successo di Civitanova Classica, è dovuto proprio al fatto che le sue proposte differenziate sono sempre state di gradimento presso il pubblico, i nostri spettacoli sono stati pensati per creare l’aspettativa, ogni volta, di una sorpresa differente: si vuole alimentare la curiosità, per chi viene a concerto, di assistere all’evento successivo. Quest’anno il ricco e vario cartellone strizza l’occhio a molteplici generi musicali e presenta nomi eccellenti in campo internazionale, che mi riempiono di grande soddisfazione. Desidero concludere sottolineando, inoltre, come Civitanova Classica continui ad esplorare e scoprire i luoghi più suggestivi della nostra bella cittadina; è un po’ un evento storico, infatti, il concerto che si terrà per la prima volta nella splendida Chiesa di Cristo Re nel cuore della città».
Questo il programma: l’Orchestra Filarmonica Marchigiana aprirà anche questa stagione con il Concerto di Inaugurazione che si terrà nella cornice del Teatro Annibal Caro, il 19 novembre 2011 alle 21.30, sul podio Giampaolo Maria Bisanti, al pianoforte Maurizio Baglini (vincitore del prestigioso premio “Montecarlo 1999”). Il 21 gennaio 2012, nella piacevole atmosfera della Sala Lettura della Biblioteca Comunale “S. Zavatti”, alle 21.30, si esibiranno le promesse del concertismo del domani, con lo Spazio Giovani affidato ai pianisti Giulio De Padova e Umberto Jacopo Laureti (l’appuntamento sarà in collaborazione con l’associazione Perpianosolo). Il 6 febbraio 2012 , al Teatro Rossini, ore 21.30, un grande evento musicale con il Concerto straordinario che avrà come protagonista il trascinante Raphael Gualazzi che presenterà lo spettacolo “REALITY & FANTASY”. Il 18 febbraio 2012, all’Annibal Caro, alle 21.30 in scena uno dei più grandi percussionisti del mondo, Adam Sliwinski alla marimba e la pianista Cristina Altamura; il concerto è dedicato ai 40 anni della Pinacoteca Moretti di Civitanova Alta. Il 22 marzo 2012, ancora al teatro Annibal Caro, alle 21.30, si potrà ascoltare il magico violino di Francesco Manara, spalla dell’Orchestra Filarmonica della Scala, in duo con il pianista marchigiano Marco Sollini. Previsto per marzo 2012, sempre all’Annibal Caro, il Progetto Scuola riservato quat’anno agli alunni di scuola primaria del circolo di Via Ugo Bassi, con lo spettacolo “Archi, fiati (legni e ottoni)…dove son le percussioni? – viaggio alla scoperta dei suoni” eseguito dalla FORM. La stagione si concluderà il 17 maggio 2012, presso la Chiesa di Cristo Re, alle ore 21.30 con il Gran Concerto di Chiusura che vedrà protagonista Lorenzo Di Bella (ideatore e anima della stagione) accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Michel Brousseau, con la partecipazione del soprano Anna Tormela (l’incasso sarà devoluto alla Croce Verde di Civitanova). Civitanova Classica è resa possibile grazie al contributo del Comune di Civitanova Marche, la Provincia di Macerata, la Regione Marche, i TDC, l’associazione ArteinMusica e l’Amat. Si ringraziano i prestigiosi sponsor per il loro munifico e indispensabile sostegno: la BCC di Civitanova e Montecosaro, l’azienda Bocca di Gabbia, la ICA, la Pellegrini Gallery, l’Eurosuole, la Maxicar e l’Azienda ProgettoShoes. Per informazioni: www.civitanovaclassica.it – tel. 348-3442958.