RISPARMIO ENERGETICO, IN FUNZIONE A CIVITANOVA L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO IN VIA LETI

Lo scorso 12 novembre è stato messo in funzione l’impianto fotovoltaico realizzato da ATAC Civitanova S.p.a. sul tetto presso l’officina di emungimento, filtrazione, trattamento e sollevamento acqua a servizio dell’acquedotto di Civitanova Marche in via Leti.
L’officina di sollevamento rappresenta ad oggi una delle maggiori utenze elettriche delle reti di pubblica utilità del Comune di Civitanova Marche, nonché una fra le maggiori utenze energetiche dell’intero territorio comunale, con una potenza media in prelievo pari a circa 400 kW attiva 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, ed una potenza disponibile di allaccio pari a 790,0 kW.
Dal punto di vista economico la spesa energetica è il maggiore costo nell’esercizio dell’officina.
Nella stazione, infatti, sono presenti i pozzi le cui pompe emungono acqua dal sottosuolo; tale acqua, dopo essere stata prelevata è opportunamente miscelata e trattata viene pompata ai serbatoi, serbatoi che servono la rete acquedottistica cittadina, con un prelievo che oscilla quotidianamente dai 100 ai 180 litri/secondo. Tutti questi servizi vengono effettuati esclusivamente a mezzo di motori elettrici.
Queste ragioni e la disponibilità di un ampio tetto completamente piano e facilmente raggiungibile ci hanno portato ad una scelta quasi obbligata. I moduli sono stati appoggiati sul tetto della struttura e zavorrati con adeguati sistemi tali da mantenerli in posizione in ogni condizione atmosferica con una inclinazione di 8°.
Tale inclinazione, unita alla esposizione già favorevole della copertura ci consentono una produzione attesa dell’impianto pari a 23’013 kWh/anno.
I moduli generano corrente continua, convertita poi in corrente alternata tramite un inverter. Il risultato è una riduzione del prelievo di energia da rete; dato che l’assorbimento minimo della stazione è di gran lunga superiore alla produzione massima dell’impianto non vi è mai immissione in rete di energia prodotta la quale, invece, contribuisce esclusivamente ad una riduzione del prelievo.
Il particolare più importante che deve essere assolutamente messo in evidenza è che l’impianto è stato realizzato con le risorse interne all’azienda contenendo quindi la spesa economica. Questa scelta consentirà un rientro dell’investimento, che ammonta a circa 30.000,00 euro, in un periodo inferiore a 5 anni.

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