Gli uomini della Squadra mobiledi Macerata sono sulle tracce di una banda di quattro malviventi autori di una rapina ai danni dell’imprenditore edile Armando Grassetti, comproprietario dell’omonimo Hotel a Piediripa di Macerata. I banditi, con il volto travisato da un passamontagna, avevano scavalcato la recinzione della villa del costruttore, in via Galasso da Carpi, non lontano dalla chiesa delle Vergini, ed hanno atteso che l’uomo rientrasse a casa per la cena. Quando Grassetti ha fermato l’auto davanti al garage, i quattro lo hanno bloccato intimandogli di entrare nella villa come nulla fosse. Una volta all’interno i malviventi, che avevano un accetto dell’est Europa, hanno bloccato anche la moglie del costruttore, Paola, dipendente del Liceo scientifico di Macerata, alla quale hanno strappato dal collo una catenina d’oro. Subito dopo, poiché Grassetti non voleva indicare l’ubicazione della cassaforte, lo hanno colpito ad una mano con un martello provocandogli una lacerazione. Poi si sono impossessati della cassaforte, che non era fissata al muro, e sono fuggiti a piedi dileguandosi nella campagna circostante. Hanno raggiunto una stradina secondaria, dove avevano lasciato un’auto pronta per la fuga. Magro il bottino, perché nella cassaforte c’erano circa 150 euro. Dopo un furto subito a febbraio scorso, quando i ladri portarono via denaro e gioielli per 60.000 euro, Grassetti non tiene più grosse somme in casa. Sul luogo gli uomini della Volante, la Squadra Mobile e la Scientifica con i sanitari del 118: in stato di choc i padroni di casa.
