RAPINA IN VILLA A RECANATI: L’ALBANESE UCCISO, DA POCO IN ITALIA E SENZA PRECEDENTI

c9Un Natale all’insegna del crimine nel maceratese. A poche ore di distanza dall’inseguimento da parte dei carabinieri fra Civitanova, Trodica di Morrovalle e Montegranaro, di un ragazzino magrebino di 16 anni rimasto ferito ad un piede da un colpo di pistola esploso dai militari mentre cercavano di fermare il sedicenne e i suoi complici, ancora un altro episodio di violenza ha richiesto l’intervento dell’Arma. Questa volta a Recanati dove il proprietario di una villetta in Contrada Ricciola, Stefano Terrucidoro, ha ucciso un rapinatore che stava tentando di introdursi nella sua abitazione. Marsel Myfatari, 27enne albanese è morto durante il trasporto in ospedale. Secondo i primi risultati delle indagini dei carabinieri, il giovane, da poco in Italia e senza precedenti, era con altre due o tre persone, che avevano messo a segno già un furto poco prima nella villa principale di una tenuta. Qui avevano spaccato una finestra e avevano trafugato quadri e oggetti di valore per un valore di decine di migliaia di euro. Poi avevano preso di mira una dependance, dove abita il libero professionista che poi ha sparato. L’uomo non avrebbe preso la mira, ma esploso un colpo di pistola nella direzione da cui venivano dei rumori sospetti. Myfatari, colpito alla regione occipitale, è stato soccorso dal 118 e trasportato all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, dove è morto intorno alle tre di stamane. A dare l’allarme è stato lo stesso professionista, che ora è indagato a piede libero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *