PRIMO EVENTO PER IL GRUPPO NON CI PIOVE. NUMEROSI I PARTECIPANTI

“Sembrava impossibile, ma ce l’abbiamo fatta”, il commento soddisfatto dei ragazzi che fanno parte del gruppo NON CI PIOVE che durante il primo evento presso la sala proiezione dell’oratorio di Cristo Re, con la proiezione film “2040: salviamo il pianeta” con annesso battito hanno visto una buonissima partecipazione.

“La sensazione – scrivono – è difficile da definire: è qualcosa di bello, di nuovo, finalmente di concreto. Un piccolo sogno, che ha preso forma a poco a poco, da un’idea e uno scambio di idee, a qualcosa di reale, tradotto nelle locandine del film e nella macchina fotografica pronta a catturare qualche istante della serata. Fin quando i primi spettatori non si sono affacciati nella sala di proiezione, sembrava che tutto fosse possibile solo nella nostra immaginazione. Invece, con grande sorpresa e gioia, abbiamo visto la sala riempirsi con persone che per diverse ragioni sono venute a trovarci. E una delle cose più belle, che vorremmo sottolineare, è stata la trasversalità del pubblico: più generazioni insieme, affamate di speranza unite di fronte al problema.
Perché, in fondo, NON CI PIOVE sul fatto che la questione ambientale vada affrontata insieme.
NON CI PIOVE che le piccole cose possano fare la differenza, e che il contributo di tutti sarà nettamente maggiore della semplice somma dei singoli.
NON CI PIOVE sulla necessità di utilizzare il presente e il futuro e abbandonare il condizionale, lasciando a casa i troppi “se” e i troppi “ma” che vengono facilmente a galla, perché qualcuno di molto saggio disse di non rimandare mai a domani quello che si potrebbe fare oggi.
NON CI PIOVE sull’importanza di guardare il problema da un nuovo punto di vista, con fiducia e speranza, con una nuova dialettica che non concepisca il futuro come qualcosa che potrebbe essere peggiore del presente, ma come qualcosa che potrebbe esserne migliore.
Perché NON CI PIOVE, che confronto, bellezza e amore salveranno il mondo.
Con la testa alta e il cuore in mano, ringraziamo ancora tutti i partecipanti e ci auguriamo che questo sia solo il primo di tanti altri incontri.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *