POPSOPHIA SUBITO SOLD OUT

Prenotazioni e richieste anche da turisti tedeschi e olandesi in vacanza nelle Marche. La Rocksophia attira pubblico da tutte le Marche e con tante presenze extraregionali. “Per il primo anno un turismo culturale non solo mordi e fuggi”. E c’è chi ha deciso di prenotarsi per tutte le serate evento

Soddisfazione alla vigilia dell’inaugurazione per le numerose prenotazioni ricevute che già nella prima settimana hanno mandato in esaurimento la disponibilità di posti per la serata celebrazione del decennale, il 29 luglio, e per la trilogia di Rocksophia il 30,31 luglio e 1° agosto.

Le prenotazioni raccolte tramite il sito​ popsophia.com​ hanno permesso di effettuare una mappatura delle provenienze geografiche di chi ha scelto gli appuntamenti culturali di Popsophia. La maggior parte del pubblico proviene dalla provincia maceratese, entroterra e paesi limitrofi a Civitanova, ma tanti sono anche coloro che, fedelissimi al festival, seguono gli eventi da tutta la Regione: numeri importanti da Ascoli, Fermo, Ancona e Pesaro. Moltissime le presenze da fuori Regione. E questa rappresenta la novità di quest’anno. Decine di appassionati di pop filosofia infatti hanno richiesto informazioni sulla mail del festival per “passare le vacanze con Popsophia” e prenotato tutti gli appuntamenti. Originari del Veneto, dell’Emilia Romagna e dalla Capitale, il pubblico della Rocksophia ha colto subito la portata “storica” di questa edizione prenotando le vacanze a Civitanova proprio nelle giornate del festival.

“Siamo molto soddisfatti di aver realizzato un format speciale per un posto speciale. Un programma unitario e non semplici appuntamenti di pop filosofia con ospiti chiamati a parlare di temi generali – ha sottolineato Lucrezia Ercoli – Rocksophia è la nostra novità dell’estate. Rappresenta una trilogia che in una spirale dialettica saprà fornire risposte a domande diverse. L’abbiamo pensata proprio per l’arena del Varco, con temi centrati sui tempi che stiamo vivendo. “Cambiamento, crisi e cura”, che speriamo possano rappresentare la metafora anche della nostra condizione. La presenza trasversale negli appuntamenti di Carlo Massarini, con cui lavoriamo da tempo per la costruzione di questa trilogia, è la chiave che vogliamo usare per parlare di musica e filosofia. Tutti insieme andremo alla scoperta delle radici culturali del rock, che sono le radici culturali del nostro tempo”.

​Al momento essendo le prenotazioni chiuse non è possibile ottenere biglietti prima dell’evento. Non sarà aperta una lista di attesa, ma in caso di defezioni dell’ultimi minuto e cancellazioni da parte di chi si fosse già registrato, il festival ha previsto la presenza di staff che potrà verificare in tempo reale la disponibilità di eventuali posti liberi in Arena e far accedere affezionati fino ad esaurimento posti in ordine di arrivo la sera stessa.

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