L’astrofisica Margherita Hack che si improvvisa astrologa; il filosofo Massimo Cacciari che disserta sui principi della fiction; Platinette che gioca sui concetti di essere e apparire; Federico Moccia che indaga sui messaggi scritti nei Baci Perugina. Non è una rivoluzione, ma il primo Festival del contemporaneo “Popsophia”, che con quattro weekend, dal 15 luglio al 7 agosto a Civitanova, intratterrà il pubblico con 180 appuntamenti, 169 ospiti e 16 mostre sul pop. Una ricerca sull’effimero, analizzato per la prima volta in profondità, che con Amedeo Goria ed Elio Matassi non tralascia neppure il calcio, metafora della politica italiana, e che con Carola Barbero analizza i nuovi comportamenti femminili ispirati alla serie televisiva “Sex and the city”.