Non è stata l’assemblea dei soli no quella organizzata ieri sull’inquinamento dell’aria, sulle Polveri Sottili e altri veleni che quotidianamente respiriamo ma un incontro partecipato competente e propositivo. Assieme ai NO alla viabilità caotica, alla Sopraelevata in Zona Stadio-Pinetina, al No al Parcheggio sotto Piazza XX Settembre,ci sono stati tanti SI a costo zero.Si alle Piste Ciclabili Urbane, No alle cementificazione di aree Verdi Villa Eugenia Chienti. Tanti i SI a provvedimenti come le Corsie Preferenziali per i Bus Urbani,Si alle tariffe scontate per i Bus Urbani nelle ore di punta,Si ai percorsi protetti per bambini Casa-Scuola,Si alle Zone a Traffico Limitato,Si al controllo della qualità dell’aria in zone fortemente antropizzate,Si al controllo della qualità e della limitazione del transito traffico anche dei mezzi pesanti a Santa Maria Apparente,Via del Casone Si alle Metro di Superficie ,Si a nuove piantumazioni,ecc.avanzati da Legambiente,Tuono Verde, Associazione Consumatori Utenti ,dei Verdi che hanno convenuto di raccordarsi sulle tematiche discusse. Il Dott.Yuri Rosati Pneumologo presso l’ospedale Mazzoni di Ascoli Picena e del Dott.Floriano Marsili esperto in nano particelle si sono soffermati sugli effetti negativi che le PM10 sulla salute. Alla riunione a cui erano invitati tutti gli amministratori hanno portato un contributo fattivo l’ex Presidente della Provincia Giulio Silenzi e i consiglieri comunali del PD Sergio Cognigni e Stefano Ghio che hanno avanzato proposte e criticato il governo cittadino tutto teso a cementificare e creare inevitabilmente nuovi attrattori di traffico privato. L’assemblea ha discusso dell’attività della amministrazione Comunale in tema di lotta all’inquinamento atmosferico e mobilità.Una politica giudicata non solo insufficiente ma negazionista a fronte di problemi gravi di inquinamento anche alla luce non solo dei dati di scientifici rilevati dal monitoraggio Arpam dell’aria ma anche dagli studi epidemiologici effettuati anche da Arpam e gli effetti negativi sulla salute effettuati nel 2007. Dalla riunione è emersa anche l’oggettiva complessità dell’inquinamento atmosferico che colpisce le città marchigiane specie quelle costiere. Di fronte a questo quadro che rimanda a provvedimenti strutturali ecosostenibili come il trasporto pubblico su gomma e rotaia,sull’urbanistica e uso del territorio ci sono i poteri del Sindaco a cui è affidata per legge la tutela della salute specie quando i dati dell’inquinamento atmosferico segnalano la necessità di adottare misure urgenti anche attraverso Ordinanze di contenimento del traffico privato. Invece dell’adozione di provvedimenti urgenti che la legge affida al Sindaco il Sindaco ci si trincera dietro rimpalli di responsabilità verso la Regione .A Palazzo Sforza vendono fumo e invece di assunzioni di responsabilità si trincerano dietro alibi inconsistenti ed si elencano provvedimenti(una pista ciclabile extra urbana e una sul lungomare,le mezze domeniche a piedi,le bici in affitto) che se rapportati alla persistenza dell’inquinamento delle PM10 hanno dimostrato che non incidono sulla gravità dell’inquinamento dell’aria. Per questi motivi,per l’emergenza ambientale legata alla qualità dell’aria che da anni viene sottovalutata ed elusa dal governo cittadino è stata lanciata la richiesta agli amministratori Comunali siano essi in maggioranza che all’opposizione non solo di provvedimenti a COSTO ZERO ma anche della Convocazione di un consiglio Comunale. C’è la consapevolezza che Consiglio Comunale non è uno strumento a “gettone” si fa una richiesta che discuta sulla salute o sul “pronto soccorso” e Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale si adeguano. Il Consiglio Comunale è di tutti i cittadini e se c’è una “emergenza sanitaria” quella delle PM10,dell’inquinamento dell’aria,dell’acqua” SI DISCUTA della SANITA’ e di TUTTE LE EMERGENZE dando VOCE ai CITTADINI. Le associazioni hanno concordato oltre che un raccordo l”urgenza di iniziative di sensibilizzazione e di mobilitazione sulle varie problematiche ambientali legate alla mobilità e alla qualità dell’aria.
