POLITICA IN FERMENTO A CIVITANOVA

palazzo-sforza1Politica in fermento a Civitanova Marche dove da qualche settimana hanno avuto inizio le “grandi manovre” sia nel centrodestra che nel centrosinistra alla ricerca di alleanze e di “candidati” per l’appuntamento elettorale di primavera. Se la conferma di Mobili è stata fortemente contestata da Marinelli e messa in discussione da Troiani neocordinatore del Pdl, e in attesa del congresso, è al momento in stand by, a sinistra e nel centro sinistra la situazione ribolle. Dalla stampa (il Resto del Carlino) si legge dell’ennesimo incontro al Miramare che ha visto questa volta la partecipazione di Costamagna e Centioni per la Nostra Civitanova, Streppa per Cultura e Legalità, Peroni e Corvatta per la Federazione della Sinistra, Giorgio Berdini e Ciavattini iscritti Pd in rappresentanza non si sa bene di cosa. Assenti in quest’ ultima riunione Sel e l’ldv di Torresi e Favia che ha stretto un’ intesa elettorale con l’Ancora e la Civica di Antonio Recchioni per la candidatura a sindaco di Laura Torresi. Da quanto si apprende, la Federazione della Sinistra, la Nostra Civitanova, l’associazione Culturale Legalità e Progresso e i Verdi, hanno formato un cartello che per le Primarie li vedrà portare come candidato a sindaco Tommaso Corvatta del Pdci/Federazione della Sinistra. Immobile l’Udc che guarda sia a destra che a sinistra ma non svela le proprie intenzioni. Il PD dal canto suo, ha avviato una nuova serie di incontri con le forze politiche di centro sinistra per fare un pò di chiarezza in un campo, che dopo la vittoria alle Provinciali, ha visto un proliferare di aspettative.

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