PERCOSSE E INGIURIE ALLA FIGLIA DEGLI ASSISTITI. CONDANNATA BADANTE

Il giudice del Tribunale di Ancona ha condannato una badante romena di 53 anni a quattro mesi di carcere, pena sospesa, per ingiurie, molestie e lesioni. La donna, inizialmente accusata di stalking, accusa poi derubricata, avrebbe percosso la figlia degli ultranovantenni che assisteva a Monsano nel 2012. Riconosciuto un risarcimento di 3.500 euro alla parte offesa. Secondo la badante, sarebbe stata la figlia degli anziani a contestarla e lei avrebbe solo risposto in tono sgarbato.

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