PD, CON UN CANDIDATO UNICO NO ALLE PRIMARIE

“Le primarie le abbiamo fatte per tutto…anche per la bocciofila, ma qualche volta diventano superflue. Se ci sarà una candidatura unitaria probabilmente non le faremo”. Lo ha ribadito il capogruppo Pd in consiglio regionale Mirco Ricci rispondendo a una domanda dei giornalisti sulla posizione del partito dopo l’intervista rilasciata dal governatore Gian Mario Spacca al Corriere della Sera (“ho chiesto che si facciano le primarie di centrosinistra e finora non mi hanno risposto”). Spacca ha in pratica rilanciato la sua candidatura (“la mia candidatura è in gioco”), precisando: “Ciò che mi preme non è il mio futuro, ma che non si butti via il modello che abbiamo creato. Dentro al Pd c’è chi lo mette in discussione, è un momento confuso”. E ancora: “Avendo fatto due mandati, è giusto che si ponga il problema. Mi amareggia che non si valuti il lavoro svolto, e qui abbiamo fatto cose straordinarie”. “Spacca? Non credo che sia nella rosa che il Pd proporrà”, ha replicato Ricci, a margine della presentazione delle iniziative del gruppo consiliare da attivare prima del termine della legislatura. Su Marche 2020, Ricci ha sottolineato che per ora “è solo un intergruppo che però ha il suo peso, forse anche troppo, e non ancora una lista elettorale con un candidato ufficiale”. Il capogruppo ha parlato delle future alleanze: “Credo che verrà confermata l’alleanza – ha detto -. Abbiamo sempre avuto anche l’obiettivo di allargarla. Il Pd ha vocazione maggioritaria, credo nelle coalizioni”.
Rimpasto – Il Gruppo consiliare Pd delle Marche respinge l’idea di un rimpasto e ritiene che “la Giunta debba completare il proprio percorso fino a fine legislatura”. Lo ha detto oggi il capogruppo Mirco Ricci. “Gli attuali assessori vanno benissimo – ha spiegato – e li difenderei tutti. Nessuno pensi di togliere assessori Pd ma tutta la giunta va difesa”.

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