“Oggi – fa sapere l’on. Augusto Curti – abbiamo partecipato all’assemblea del Gruppo alla Camera del Partito Democratico, per un confronto operativo sull’alluvione che ha colpito Emilia Romagna e Marche. Abbiamo ribadito la necessità di sollecitare le Istituzioni sull’immediato riconoscimento dello stato di emergenza.”
” In questo tragico frangente – prosegue Curti – occorre unire le forze, per fornire risposte adeguate ed efficaci alle popolazioni colpite. Pertanto inviteremo il Governo a dare centralità al Parlamento, coinvolgendo tutte le forze di opposizione nella predisposizione e nell’attuazione delle misure di supporto. Invitiamo, allo stesso tempo, il Presidente Acquaroli ad adottare analogo metodo di concertazione in seno al Consiglio. Non possiamo nascondere, infatti, che siamo molto preoccupati dall’atteggiamento fin troppo compassato con cui il Governo regionale sta affrontando questa nuova calamità che ha colpito il nord delle Marche. Il Presidente Acquaroli si è purtroppo isolato in un silenzio incomprensibile. Se tuttavia esprimere vicinanza ai corregionali è un atto che attiene la sensibilità personale, richiedere lo stato di emergenza è un dovere istituzionale. Vogliamo dunque che la Regione si attivi rapidamente e con efficacia per supportare adeguatamente i territori più colpiti.”