La Parità di genere approda anche nei vocabolari della lingua italiana, dove viene indicato anche il femminile di nomi e aggettivi. Vengono introdotte le forme al femminile di lavori e professioni e abolite le spiegazioni che fanno riferimento a stereotipi, quelli che si trovano spesso nei testi scolastici come esercizi di completamento delle frasi, tipo «mamma è in cucina, papà lavora».
La novità è stata introdotta da Treccani e Devoto Oli (junior). Nell’edizione 2022 del Vocabolario Treccani, nella ricerca di un termine è privilegiato l’ordine alfabetico (amica, amico).
Il Devoto Oli (junior) ha riscritto e revisionato anche alcune definizioni, in un’ottica di parità di genere e con termini adatti a bambini e bambine tra gli 8 e i 12 anni, e ha aggiornato gli esempi di molte voci come “razza”, “nero” e “zingaro”.
PARITA’ DI GENERE, I VOCABOLARI SI ADEGUANO
