“COME PENSA L’AMMINISTRAZIONE DI MUOVERSI, A SOSTEGNO DEGLI OPERATORI DELL’AZIENDA TEATRI?” Questa la domanda che i consiglieri comunali del Pd Mirella Franco, Yuri Rosati e Giulio Silenzi pongono al Sindaco visto che “nell’ultimo consiglio comunale del 30 marzo scorso, il sindaco ha affermato, tra l’altro, che sono stati aiutati i cassintegrati.”
“Nel proprio intervento – scrivono i dem – la consigliera comunale Mirella Franco ha posto una domanda, alla quale non è stata data risposta e pertanto la riformuliamo.
A noi risulta invece che gli operatori dell’Azienda Teatri (Azienda in diretto legame con l’Amministrazione Comunale) siano stati messi in cassa integrazione a zero ore per diversi mesi, ed esattamente per tutto aprile, maggio e parte di giugno 2020 e per novembre e parte di dicembre 2020 (a ZERO ore!, non riuscendo neanche a garantire un minimo di attività che consentisse loro di ‘tirare avanti’ la propria vita decorosamente), cosa che è stata presentata come un vanto di efficientamento e di risparmio nell’ultima presentazione del Bilancio dell’Azienda da parte del cda, allora in carica.
Dal momento che noi invece crediamo che mettere in cassa integrazione a Zero Ore i propri dipendenti non sia un risparmio, ma un fatto abominevole di una gravità enorme, tanto più nei confronti di lavoratori che hanno sempre manifestato non solo la propria professionalità, ma anche la propria disponibilità, prestandosi, in un periodo di crisi come quello che si è attraversato e che si sta attraversando, tanto più duro per il mondo dello spettacolo, a ‘fare altro’ rispetto alle proprie competenze, CHIEDIAMO come e quando questa Amministrazione voglia intervenire in merito a questa decisione ed in che modo intenda risarcire questi operatori per la tribolazione economica a loro causata.”
OPERATORI DELL’AZIENDA TEATRI IN CASSA INTEGRAZIONE A ZERO ORE
