Un operaio dello stabilimento anconetano della Fincantieri, M. C., di 40 anni, addetto ai magazzini, è stato trovato poco prima delle 7 nei bagni dell’azienda. A scoprire il corpo sono stati i suoi colleghi. Inutili i soccorsi del 118. E’ stato trovato esanime nel bagno, sembra con una siringa ancora infilata nel braccio, circostanza che rafforza l’ipotesi di un’overdose da stupefacenti. Sul posto, per i rilievi, sono intervenuti agenti della Polizia scientifica, mentre a condurre le indagini è la Polizia marittima e ferroviaria. Il sostituto procuratore della Repubblica Irene Bilotta ha disposto l’autopsia sul cadavere. Ad eseguire l’esame autoptico sarà il medico legale Adriano Tagliabracci.