Sarà una perizia psichiatrica a stabilire se è o meno in grado di intendere e di volere il 26enne Sebastian Capparucci, uno degli imputati del processo per l’omicidio della ballerina rumena Andreea Cristina Marin, ammazzata il 26 gennaio scorso a Porto Potenza Picena. La perizia valuterà anche l’incidenza di eventuali patologie sulla sua capacità di percepire gli eventi. Il tecnico che ha ricevuto dal giudice l’incarico per la perizia, si è riservato 40 giorni di tempo: il suo lavoro comincerà il prossimo 24 novembre nel carcere di Montacuto ad Ancona, dove Capparucci è rinchiuso. Il processo, con rito abbreviato, vede alla sbarra anche Sandro Carelli, ritenuto il mandante del delitto, e Silvio Germanà. Valentino Carelli, figlio di Sandro, sarà invece giudicato con rito ordinario in corte d’Assise.