Non sarebbe in pericolo di vita Barbara Traversi, l’assessore del Comune di Jesi che ha tentato il suicidio gettandosi dal terzo piano della residenza municipale. L’amministratrice ha riportato un politrauma, ma sarebbe escluso al momento un trauma cranico. Nell’ospedale di Torrette, ad Ancona, dove è stata trasferita, Traversi è stata sottoposta a un intervento chirurgico per la riduzione dei gravi traumi agli arti inferiori. Ad attutire gli effetti devastanti della caduta da 18 metri di altezza, la sottostante balaustra di ferro, ora completamente piegata, e un cespuglio di oleandro. Trentasei anni, sposata e con due figli piccoli, insegnante di scuola elementare in aspettativa da qualche mese, l’assessore è sempre rimasta cosciente. Positivi anche gli esiti della tac, ma i sanitari non hanno sciolto la prognosi, che pertanto resta riservata. Dietro il gesto disperato ci sarebbero motivi di carattere personale, forse uno stato di depressione.