Non ce l’ha fatta Alessandro Conti, il 26enne colto domenica 19 agosto da un malore mentre faceva delle prove d’apnea in mare di fronte alla spiaggia di Mezzavalle. Il giovane, figlio di un docente universitario della Politecnica delle Marche, era stato rianimato sul posto e trasportato nell’ospedale regionale di Torrette per una sindrome da annegamento. Nella mattinata di ieri il quadro clinico ha avuto un ulteriore aggravamento. “Gli accertamenti effettuati – si legge in una nota diffusa in serata dalla Direzione degli Ospedali Riuniti – hanno evidenziato la completa assenza di flusso a livello cerebrale. Secondo quanto previsto dalla normativa vigente sono state avviate le procedure per l’accertamento di morte”. I genitori hanno espresso la volontà di donare gli organi. E’ stata quindi attivata la procedura necessaria e sono stati acquisiti i consensi per l’effettuazione del prelievo che sarà eseguito nelle prossime ore.