L’arresto di un albanese trentenne trovato in possesso di 100 grammi di cocaina purissima avrà mandato di traverso il Natale a qualche civitanovese che si stava preparando a vivere notti da sballo. A “rovinare la festa” la polizia che inseguito ad una soffiata, ha fermato e perquisito l’uomo, un albanese che da qualche tempo risiedeva a Fontespina, trovandolo appunto in possesso della droga. Si presume che la polvere bianca fosse destinata ad un solo acquirente in quanto non era divisa per dosi come solitamente avviene quando la si vende a vari clienti. Era invece un unico panetto che con tutta probabilità sarebbe stato acquistato da una sola persona per essere poi consumata in un party. Dalle indiscrezioni emerse sembra che l’uomo vendesse la cocaina con il metodo del porta a porta. In sostanza non erano i clienti ad andare da lui ma accadeva il contrario. Dopo l’arresto dell’uomo, le indagini proseguono ora per individuare chi abbia rifornito l’albanese dello stupefacente e a chi fosse destinato. Il sequestro di droga purissima rende ancora una volta evidente come il fenomeno della tossicodipendenza stia prendendo sempre più piede a Civitanova dove ad essere coinvolti sono vari spaccati di società: dall’operaio all’imprenditore, dallo studente all’impiegato di banca e via dicendo
