NEVE, SI RITORNA LENTAMENTE ALLA NORMALITA’ MA SONO MOLTE LE AUTO ANCORA SEPOLTE DALLA NEVE

neve1Il maltempo non dà tregua. E’ ancora critica la viabilità, soprattutto sulle strade secondarie, dove le auto sono sepolte ed in alcuni centri dell’entroterra gli spazzaneve non girano più, perché non si sa dove accantonare la neve. Il governatore delle Marche ha chiesto una norma ad hoc ed il sostegno finanziario per arginare la situazione, senza dover ricorrere all’emergenza e quindi evitando il decreto Milleproroghe. Il maltempo è costato fino ad oggi centinaia di milioni di euro. Cinque milioni alla pesca. L’ondata di freddo polare ha impedito alle barche di uscire. I problemi alla circolazione causati dalla neve e l’incapacità di consegnare il prodotto fresco, la chiusura dei mercati ittici e la scarsa attività dei ristoranti si sono uniti alle condizioni proibitive del mare, costringendo a restare in porto la quasi totalità delle imbarcazioni. Il settore della pesca,  già provato dal boom del prezzo del gasolio, rincarato del 25 per cento, è a terra, fa sapere Coldiretti, che analizza anche i danni arrecati al settore agricolo. Perdite per 200 milioni di euro dovute all’ondata di maltempo- fa sapere sempre Coldiretti, al settore zootecnico (strutture crollate e centinaia di animali morti, feriti e dispersi). A questi si aggiungono i danni al commercio. Nella distribuzione, le difficoltà nei trasporti hanno impedito la consegna di oltre centomila tonnellate di frutta, verdura, uova e latte fresco. Lavorano a rilento i piccoli ed i grandi centri commerciali e da parte dei consumatori c’è la corsa all’accaparramento degli alimenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *