Si è finto neurochirurgo a Roma, vescovo in Olanda, prete in Inghilterra, medico a Spilinbergo, e poi ad Aprilia. Si è inoltre finto ereditiere milionario, e pure finto magnate di rinomate cliniche private italiane. Insomma un curriculum da truffatore di tutto rispetto per Angelo Malannino, 62 anni, di Catania, approdato a Pesaro per raggirare la famiglia Pinto, cercando di acquistare villa Serena. Non solo: ha cercato di truffare anche il comune, “agganciando” per settimane il presidente del consiglio comunale, Ilaro Barbanti, e chiedendogli di poter aprire una clinica privata per malati gravi, ma anche un asilo nido. Diceva di avere grandi disponibilità economiche, usando modi molto Professionali e con facilità di linguaggio. Qualche sospetto ha però indotto le potenziali vittime ad avviare accertamenti. Alla fine, la polizia ha bloccato per strada il finto medico per l’identificazione. Scoperto che si trattava di Malannino, gli è stato notificato immediatamente un foglio di via obbligatorio da Pesaro, pena l’arresto in caso di permanenza ulteriore.