Il professor Maurizio Iacoangeli, noto neurochirurgo e direttore della clinica universitaria di neurochirurgia dell’ospedale di Torrette, è indagato per truffa aggravata ai danni dello Stato. Secondo le accuse, avrebbe visitato e operato pazienti privatamente senza versare le dovute quote all’ospedale e senza passare per il Cup, eludendo le liste d’attesa. Le indagini, coordinate dalle pm Bilotta e Bavai, sono ancora nella fase preliminare. I carabinieri del Nas hanno sequestrato computer, cellulare, cartelle cliniche e documenti relativi all’attività chirurgica del medico.
Si ipotizza che il professore abbia operato pazienti privati usando le sale dell’ospedale, violando l’esclusività professionale garantita all’azienda sanitaria, che lo remunera con un compenso maggiorato. Avrebbe inoltre tenuto visite in centri medici privati fuori provincia, bypassando il percorso pubblico. L’inchiesta non coinvolge l’ospedale, che ha avviato verifiche interne.
Il legale del medico afferma che il suo assistito chiarirà ogni aspetto e confida nella magistratura. Iacoangeli, luminare nel suo campo, continua intanto a operare regolarmente. Il suo curriculum testimonia una carriera di alto livello, con oltre 40 anni di attività e riconoscimenti internazionali.
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