“Sovraffollamento delle carceri alle stelle; 7 mila poliziotti penitenziari in meno rispetto agli organici previsti ed il Governo che pensa addirittura di mandarne a casa 4 mila; mezzi che trasportano agenti e detenuti che cadono a pezzi; risse, aggressioni, tentati suicidi. Così in una nota il Sappe, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, spiega le ragioni per le quali l’organizzazione sindacale non parteciperà alla festa regionale del corpo in programma ad Ancona. Da giorni il segretario regionale del Sappe, Aldo Di Giacomo è in sciopero della fame per denunciare le criticità locali, con più di 1.170 detenuti presenti a fronte di 775 posti letto regolamentari ed oltre 200 poliziotti penitenziari in meno rispetto al previsto.
